“I just took a hiatus and wrote a novel, motherfucker
I got more verses than the Holy Bible, motherfucker”
“Mi sono preso una pausa e ho scritto un romanzo, figlio di pu**ana
ho più versi della Sacra Bibbia, figlio di pu**ana”
-Everybody Dies (YSIV, Logic)
Dopo aver caricato 3 singoli per anticipare l’uscita dell’album (One Day, The Return e Everybody Dies), Logic ha finalmente rilasciato YSIV, il suo quarto album in studio e ha davvero superato ogni aspettativa.
Nato e cresciuto a Gaithersburg, Sir Robert Bryson Hall II (vero nome di Logic) ha raccolto tutto il suo passato, è tornato per le strade della Section 8 housing del Maryland e ha riascoltato tutti i pezzi che l’hanno cresciuto, che l’hanno formato artisticamente, ne ha fatto tesoro e da lì è partito per ricreare la quintessenza dell’east coast boom bap rap.
14 tracce di puro boom bap rap stile anni ’90, un vero e proprio tributo a tutti gli idoli e a tutti gli stili che hanno influenzato il rapper statunitese, un chiaro messaggio che il rap autentico sta tornando e non è soltanto una nostalgica rivisitazione.
Oltre il chiaro tributo al Wu-Tang Clan, gruppo che ha trascinato interamente nel brano Wu-Tang Forever (ft. GZA, Masta Killa, U-God,Cappadonna, Inspectah Deck, Method Man,RZA, Raekwon, Ghostface Killah e Jackpot Scotty Wotty); Logic ha anche citato in più casi Kanye West affermando di essere il suo successore.
Logic è una vera e propria macchina da versi, sputa le sue strofe infinite in faccia a tutti i mumble rapper (Fuck a mumble rap, that shit won’t never be remembered) e riporta in auge il boom bap rap in stile Wu-Tang. Se tutte le tracce si possono ricollegare ad uno stesso stile, l’eccezione che conferma la regola è rappresentata da ICONIC ft Jaden Smith, remix in stile Logic della hit Icon di Jaden Smith.
Le tracce dell’intero album non sono collegate tematicamente, ogni traccia riprende un particolare momento della sua crescita artistica, rafforzato da un chiaro tributo ad ogni artista/opera che lo ha particolarmente segnato (cita anche il film Kill Bill di Quentin Tarantino come suo grande punto di partenza artistico), l’unico filo che collega tutti i brani è la volontà di affermare il suo stile nella scena hip-hop attuale satura di artisti trap e mumble rapper.
La vera e propria recensione di questo incredibile album saranno le classifiche: solo quelle ci diranno se il messaggio di Logic è arrivato e se il mondo hip-hop e pronto ad un nuovo capitolo!
Proprio per questo vi invitiamo ad ascoltarlo e a commentarlo nella nostra community!